MuteSinfonie

Nato dal binomio cinema muto e musica dal vivo, MuteSinfonie è il secondo format originale di Examina. L’aspetto fondamentale dei due linguaggi artistici che lo animano, la musica e il racconto per immagini, è la loro capacità di essere universali. La sfida che il format raccoglie ed affronta è di presentare un cinema d’élite ad un pubblico variegato, contaminandolo con elementi della pop culture pur mantenendone l’essenza. Le proiezioni concerto organizzate di Examina vogliono creare un pubblico da coinvolgere al di là delle distinzioni di età, classe sociale e identità linguistica.

Il lavoro dell’Associazione – sostenuto dalle differenti expertise che animano Examina – si basa proprio su questo elemento di universalità, sfruttandolo e valorizzandolo ad un tempo. Una volta scelta la pellicola da proiettare, viene elaborata una colonna sonora da eseguire dal vivo: l’aspetto musicale è “cucito addosso” al racconto per immagini, scena per scena, in un vero e proprio lavoro sartoriale.

I brani, così composti in una drammaturgia sonora, vengono eseguiti dalla Compagnia dell’Ariodante, formazione musicale interna di Examina, che si contraddistingue anche per l’estensione del suo repertorio - dalla musica antica alle sue contaminazioni con l’elettronica, passando per il genere classico, la musica moderna e quella contemporanea. Al momento della proiezione gli spettatori assistono così ad un concerto dal vivo composto di brani che, pur appartenenti a diversi generi di differenti epoche, rientrano in un progetto artistico ed estetico organico e coeso.

Capace di unire due forme di spettacolo, riportando al cinema la dimensione – oggi un po' perduta – di evento che si svolge nell’hic et nunc, il format giungerà alla sua terza edizione nel 2023.

Le passate edizioni hanno goduto del sostegno di importanti istituzioni del settore della cultura cinematografica, come l’Associazione “Premio Amidei” e il Palazzo del CinemaHisa Filma di Gorizia, che continuano a patrocinare l’iniziativa.

Il desiderio di Examina per le edizioni future è di poter condurre il format anche oltre confine, contribuendo così al rafforzamento di una comunità transfrontaliera di spettatori culturali, legati proprio dal linguaggio universale delle espressioni artistiche.

 

MuteSinfonie - Edizione 2023

Il Fantasma dell’Opera - Rupert Julian – 1925

MuteSinfonie 2023 associazione examina il fantasma dell'opera

La pellicola del 1925 è occasione di due “prime” spettacolari: la prima della stagione dell’Opera, nelle immagini in bianco e nero del film, e un altro debutto – stavolta colorato dalla musica di Compagnia dell’Ariodante -, quello del format MuteSinfonie oltreconfine, nelle sale del Kulturni Dom il 21 ottobre 2023.

Il quarto film scelto da Examina continua nel solco delle interpretazioni magistrali di Lon Chaney, attore famoso per i suoi ritratti di personaggi tanto deformi, mostruosi e orrendi, quanto ricchi di mille sfumature del sentire umano. La storia del Fantasma dell’Opera nasce come libro: il fortunato omonimo di Gaston Leroux conoscerà diversi altri adattamenti, sia in campo cinematografico che musicale.

Al debutto della stagione dell'Opera di Parigi una corista, Christine Daaé, calca per la prima volta il palco come solista nella produzione del Faust. Christine è l'innamorata del Visconte Raoul de Chagny, ma non è ancora pronta a lasciare il teatro per sposarlo. Nel frattempo, una serie di lettere firmate dal "Fantasma", mettono in tensione tutto lo staff dell'Opera. Il Fantasma, innamorato di Christine, è deciso a favorirne l'ascesa. Non accontentandosi di guardarla esibirsi, il Fantasma rapisce la giovane, lasciandole la possibilità di entrare ed uscire dal suo nascondiglio - una grotta oltre uno specchio - a patto che non chieda mai di vedere il volto sotto la maschera che il Fantasma indossa. Christine, vinta dalla curiosità, sfila la maschera al suo rapitore mentre questi è assorto a suonare il piano. L'ira del Fantasma si scatena, con risvolti avventurosi e tragici, sulle vite dei protagonisti e minacciando l'esistenza dell'Opera stessa.

 

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